A distanza di 60 anni la Fondazione Pistoia Musei inaugura la mostra ‘60 Pop Art Italia, curata da Walter Guadagnini, con l’intento di ripercorrere le vicende e l’evoluzione della Pop Art italiana. L’esposizione si svolgerà a Palazzo Buontalenti, da sabato 16 marzo a domenica 14 l u g l i o , presentando oltre 70 capolavori, alcuni dei quali prestati da importanti musei nazionali e collezioni private. Una straordinaria occasione per rivalutare artisti ingiustamente dimenticati, come Antonio Titone e Ettore Innocente, e per celebrare i nomi che hanno fatto la storia dell’arte italiana di quegli anni, tra cui Mario Schifano, Tano Festa, Franco Angeli e Mimmo Rotella.
Un evento imperdibile che non si limita a essere una semplice retrospettiva, ma si propone come un viaggio attraverso le città italiane che hanno giocato un ruolo chiave nella diffusione della Pop Art. Da Roma a Milano, passando per Torino, Venezia e Palermo, l’esposizione mette in luce come questo fenomeno metropolitano, nato a Londra nel 1956 e sviluppatosi tra New York, Los Angeles e l’Europa, abbia trovato terreno fertile in Italia, grazie all’impegno di artisti, gallerie, critici e riviste del settore.
Antonio Marrese, presidente della Fondazione Pistoia Musei, sottolinea infatti l’importanza di “percorsi scientifici che contestualmente aprano il patrimonio artistico davvero a tutti”, evidenziando l’obiettivo di rendere l’arte accessibile e di stimolare una riflessione sul suo ruolo nella società contemporanea.
Soggiornando nel fascino della nostra residenza d’epoca, nei fine settimana compresi tra venerdì e domenica, fino al 14 luglio, chiunque desideri immergersi nella storia dell’arte italiana, avrà inoltre la possibilità di ricevere un biglietto in omaggio per la mostra, alla scoperta di come la Pop Art ha influenzato non solo il panorama artistico nazionale, ma anche quello internazionale, affermandosi come una delle principali espressioni artistiche del ventesimo secolo.
Biglietti disponibili fino ad esaurimento.
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